Il giardino autunnale può essere affascinante quanto quello primaverile: le piogge e le temperature miti portano ad un graduale risveglio vegetativo con fioriture incantevoli e durature, ma dai colori più delicati e caldi. Con un’attenta pianificazione e un po’ di manutenzione (irrigazioni, concimazioni, leggere potature) gli spazi intorno alla nostra casa appariranno ancora piacevoli e non mancheranno le corolle da recidere per creare composizioni da portare all’interno. Le possibilità non mancano di certo: alternando annuali, graminacee, bulbose, perenni erbacee ed arbusti il nostro giardino rimarrà lussureggiante fino almeno a novembre. Con queste premesse l’autunno diventerà una delle migliori stagioni per sfruttare gli spazi all’aperto!
Colchicum, stembergia, crocus
Queste bulbose sono meravigliose per realizzare composizioni in vaso da tenere all’interno o sui davanzali, ma danno il meglio di loro in giardino: sono perfette da naturalizzare in un prato creando distese monocromatiche o con un intenso contrasto tra giallo e viola. Stupende anche le piantumazioni in massa sotto la chioma di alberi o intorno a grandi arbusti.
Aconium
L’aconito nel nostro paese è poco usato nei giardini, anche a causa della sua velenosità. È però un’erbacea di facile coltura, specialmente all’ombra, ed estremamente elegante per la sua verticalità. È disponibile in tutte le sfumature del blu, ma anche nel bianco e nel porpora. Evitiamolo solo se abbiamo bambini piccoli.
Tricyrtis
Un elemento che non può mancare nel giardino autunnale. Si tratta di rizomatose estremamente resistenti, adatte a rischiarare le zone ombrose. I fiori sono il loro vero punto di forza: la forma a stella e le maculature porpora li fanno assomigliare a piccole orchidee: incuriosiranno sicuramente tutti!
Nerina
Un’altra bulbosa interessante per gli spazi esterni, ma anche come fiore reciso. Di grande impatto nelle aiuole e nelle bordure perché attira gli sguardi con i tepali ondulati e volti all’indietro. Le nuove cultivar producono ombrelle veramente scenografiche, capaci di portare fino a 25 fiori nei toni del bianco e del rosa.
Rabdosia longituba
Erbacea che si è diffusa solo di recente nel panorama italiano, ma ha riscosso un immediato successo per le sue caratteristiche uniche. È molto resistente , adatta a zone ombreggiate e con suolo subacido; è forse l’ultima pianta a fiorire in giardino (da novembre) ricoprendosi letteralmente di piccole campanelle blu intenso o bianco.
Sedum
Le specie cespitose (spectabile, spurium…) sono perfette per il giardino roccioso soleggiato e per i vasi. Praticamente autonome, si fanno notare non solo per le ombrelle fiorali (adorate dalle api), ma anche per il colore delle loro foglie e degli steli (glauco, porpora, viola). Di grande impatto se piantumate in folti gruppi, in purezza o creando contrasti.
Anemoni autunnali
Dive incontrastate dell’autunno. In breve tempo colonizzano ampie aree e, grazie alle belle foglie, creano stupendi cuscini già dalla primavera. Da agosto ad ottobre gli steli portano raffinate corolle dal bianco al rosa intenso, simili a farfalle. Esaltiamole abbinandole a graminacee perenni (pennisetum, stipa) e ad altre perenni dall’aspetto naturale (echinacea, rudbeckia, helenium).
Astri
Nelle loro mille sfumature (azzurro, viola, bianco, rosa) non possono mancare in nessun giardino. In pochi anni creeranno foltissimi cespi di notevole effetto visivo. Se li troviamo troppo “alti” possiamo intervenire a maggio, accorciandoli: otterremo piante più compatte e allargate, ma sempre fioritissime. In alternativa optiamo per le incantevoli varietà decombenti o coprisuolo.
Dahlia
C’è una dahlia per tutti i gusti e le ambientazioni. Quelle a capolino semplice sono stupende in folti gruppi, le più appariscenti sono invece regine nelle bordure miste, nelle composizioni in grandi vasi o come fiore reciso. Sono rare quelle totalmente rustiche e temono l’umidità invernale: se viviamo al Nord pacciamiamo abbondantemente o estraiamole a metà novembre.
Crisantemi
Queste erbacee perenni dovrebbero finalmente entrare nei nostri giardini ! Estremamente resistenti, facili da coltivare e durevoli si trovano ormai in una ampissima gamma di forme e colorazioni: margheritine e margheritone, semplici o doppie, ad anemone, a pompon, a ragno, in sfumature vivaci e allegre (giallo, rosso, pesca, rosa, arancio…). In tutto il mondo sono il grande classico dei giardini autunnali.